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Eroina..

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Ciao a tutti, sono una ragazza di quasi 19 anni, e dopo aver girato diversi siti, ho deciso di scrivere qua. Ultimamente mi sta girando per la testa di provare (e in caso continuare ogni tanto) a fumare eroina. Sto leggendo di continuo tante cose al riguardo, testimonianze, esperienze, effetti.. e ho capito a cosa si può andare incontro.. ma più leggo e più mi viene la tentazione di provare nonostante tutto.. Ho un padre eroinomane da quasi 30 anni e in più spacciatore, che ora è in galera..e non è mai stato presente purtroppo.. Porto un vuoto dentro di me, sono depressa,a volte penso al suicidio, non trovo niente che mi renda felice, ho un ragazzo con cui sto insieme da quasi due anni, e lo amo da morire, ma non riesco a stare bene comunque, dentro di me sento che ho bisogno di provare qualcosa di nuovo, qualcosa che mi faccia stare bene, che mi tolga qualsiasi pensiero dalla testa, l'ansia, la tristezza.. qualcosa che mi renda felice..mi sento una nullità..  Pur non avendo un carattere forte (mi ritengo abbastanza debole sinceramente) non ho mai fatto uso di droghe, in 19 anni ho fatto al massimo un paio di tiri (nel vero senso della parola) di erba, e basta. Ho sempre avuto un odio verso la droga, e mai mi sarei aspettata da me anche solo un pensiero (che poi sta diventanto sempre di più un'intenzione) al riguardo. L'unico interesse che provo per la droga ora, è solo l'eroina, l'effetto che ti da,  ed è quello che cerco io..  Già so le risposte che mi potreste dare perchè ho già letto discussioni simili alla mia, "lascia perdere", "non ne uscirai più", ecc ecc.. Ma voglio provare comunque, consapevole di tutto.. Dopo tutto questo volevo sapere come si fuma l'eroina? So che va messa sulla stagnola e poi aspiro il fumo.. ma potreste spiegarmi meglio i procedimenti?  (se mi rispondete o meno, lo farò comunque, solo che mi agevolate le cose così)Grazie a tutti per avermi dedicato qualche minuto..

Commenti

Re: Eroina..

Si rimane tossici a Vita... Nel percorso degli anni si possono dimenticare tanti avvenimenti, oppure, si possono ricordarare in modo sereno, lieve.... L'eroina è l'eccezione, si rimane legati alla Roba per tutto il resto della propria vita, è una guerra che non cesserà mai di finire, e ti assicuro che non è facile... Ogni giorno che passerà ti ripeterai in mente di aver vinto una battaglia giornaliera, quotidiana ma, sai bene dentro di Te che non hai Ancora Vinto del Tutto...
Se desideri Vivere cosi la tua vita, se pensi di percepire piacere nelle cose che ho scritto allora qualcosa non Và....
Non pensarci Più... Fidati!

Gianni P.

Re: Eroina..

Qualche volta si vince intendendo per vincere il non assumere roba di strada o comunque di bucarsi. Possiamo dividere i tossici in storici e ragazzi. Ora i ragazzi riescono (pochi...) ad uscire dalla roba con l'ausilio delle varie comunità più o meno serie.Gli storici, che in comunità avranno più volte fallito, possono o dovrebbero esser sottoposti a trattamento sostitutivo con farmaco sostitutivo. Non credo realmente possa esserci altra soluzione per questa categoria di persone tra le quali molte di livello intellettuale piuttosto alto...con il metadone possono svolgere qualsiasi opportunità vi si presenti liberi da astinenze e sbattimenti quotidiani (qui si parla di persone dai 50 55 anni in su....Il vero problema sono i "ragazzi'....come evitare possano divenire cronici? Dei difficili percorsi comunitari ne abbian detto....per la maggior parte falliscono invecchiandone il soggetto. Forse ricorriamo al metadone pure con loro solo a tempo determinato? Potremo almeno evitargli di tornar al sert già bel che infetti d'epatite se non d'altro? Taluni protocolli USA suggeriscono appunto induzione metadonica a medio periodo e regolare controllo urine , capello...Nel frattempo il ragazzo (drug . free) potrà svolgere le sue diverse attività mantenendo stretto contatto con il sert , i medici e gli psicologi.Dopo sei mesi inizia lo scalaggio che non da alcun problema fino a 15 ml poi ci si concentra un po' di più ma si dovranno trovare le motivazioni per togliersi di dosso anche il metadone. Questo è il metodo che globalmente riscuote il più alto successo nella lotta agli oppiacei.

Re: Eroina..

Condivido le riflessioni del lettore.
Oltretutto fanno riferimento all'attuale letteratura scientifica.
La mia esperienza però fa si che io resti un po' perplesso di fronte all'ultimo punto.
Cioè su quello che sia meglio fare con una persona giovane dopo i sei mesi di metadone.
Succede spesso, a questo punto, che l'uso di eroina non sia ancora sospeso o ricominci.
Allora quale è la strada migliore da percorrere quando questo succede?
Gioacchino Scelfo medico sostanze.info

Ti dico cosa succederà. Non

Ti dico cosa succederà. Non riuscirai più a smettere. Significa che dovrai trovare i soldi per tutta la tua vita, che diventerà vuota. Vuota significa che morirai lentamente con la testa. E dalla testa passerai al corpo. Sarà un inferno te lo garantisco. Ma non finisce qui. Se un giorno sarai quella persona su un milione che riuscirà a smettere non avrai più il controllo dei tuoi pensieri e quindi di rimando del tuo corpo. Insorgeranno malattie. Se invece continui succederà la stessa cosa ma senza rendertene conto. Hai scelto la via peggiore. Sei una povera illusa che si è fatta fottere bene dal sistema. La tua presenza su questa terra ti ha dato l'opportunità di fare del bene o di fare del male. Pagherai a vita ogni secondo. Ti consiglio di allontanarti dal posto dove vivi e cominciare ad affrontare la realtà. Se hai scritto queste stronzate significa che già sei con un piede sotto terra. Già so che ogni commento non servirà a nulla perché quello che succederà è che perderai lentamente tutto. Soldi, amici, i tuoi genitori, la fiducia dell'universo. Allontanati da dove vivi e schiaffati in una comunità a buttare il sangue per ogni errore che hai commesso e prega ogni singolo giorno. Forse, dico forse potresti rientrare in quell' 1% che ne esce illeso perché sei giovane. Ti aspettano tante, tante delusioni. Che vergogna.. 

Re: Eroina..

NON LO FARE...IO CHE L'HO FATTO SAREI BUGIARDA A DIRTI CHE E' BRUTTO...NON SO SE TI SEI MAI SBALLATO/A UNA VOLTA CHE TOCCHI LA ROBA TUTTO IL RESTO PERDE SIGNIFICATO, PRIMA LE DROGHE POI GLI AMICI PRIMA ANCORA LE REGOLE CHE TI HANNO INSEGNATO I TUOI GENITORI E TI RIMANE SOLO SOLITUDINE,RIMORSI,RICORDI DI 1000 SERATE DA SCRIVERE UN LIBRO IO L'HO VISSUTA COSì ED ERO UNA DI QUELLE CHE CI HA MESSO TANTO AD ARRENDERSI HO SEMPRE COMBATTUTTO PER NON DIVENTARE UN RIFIUTO DELLA SOCETA'...SE STO SCRIVENDO TUTTO CIO' EVIDENTEMENTE NON CI SONO RIUSCITA...RIFLETTICI... PS HO SL 25 ANNI

Re: Eroina..

SCUSA NON AVEVO LETTO ATTENTAMENTE TUTTO,HO RISPOSTO DI GETTO DOPO AVER LETTO LE PRIME RIGHE...ANCHE IO AVEVO UN RAGAZZO ERA STUPENDO CI SN STATA DAI 17 AI 19 ANNI QUANDO ANCHE IO HO INIZIATO CON LA ROBA PERCHE' CN LUI AVEVO SMESSO DI USARE TUTTO E NN ERO ABITUATA HO TENUTO DURO MA MI SENTIVO IN TRAPPOLA E AVEVO LA SENSAZIONE DI NN RIUSCIRE A RESPIRARE CHE MI E' PASSATA NON APPENA SN TORNATA NEL MIO MONDO, ORA QUEL RAGAZZO LO SOGNO SPESSO,MI MANCA, MI MANCANO I NOSTRI AMMICI,LE CENE , LE VACANZE,TT CIO' DI NORMALE CHE OGNI RAGAZZO GIOVANE HA...TI DICO QUELLO CHE DISSE LUI UNA VOLTA A ME QUANDO L'AVEVO LASCIATO E LUI LO STESSO CERCO' DI FARMI SMETTERE : C'ERANO UNA COPPIA GIOVANE CHE SCENDEVA DALLA MACCHINA CON UN BAMBINO E LUI, INDICANDOLI MI HA DETTO... "LA VITA NON E' QUESTA, LA VITA INIZIA LI'" AVEVA RAGIONE...UN BACIO

Re: Eroina..

ma non è che se fumo ua volta o occasionalmente io ci finisca dentro per forza. comunque al ragazzo mio non direi asolutamente niente, mi ci manca solo questo..

Re: Eroina..

perche' sei cosi' stupida o ci fai?

secondo te se non gli dici niente non lo capisce?

se tu vuoi farti nessuno puo' impedirtelo ma ricordati che e' una strada sola andata...difficilmente si torna indietro..se vuoi cambiare la tua vita evidentemente hai bisogno d'aiuto, parlane con un buon psichiatra o psicoterapeuta, fatti dare una mano da qualcuno di competente, ragionaci bene..riflettici, pensa a cosa perderai inevitabilmente....buona fortuna

Re: Eroina..

allora, io ho iniziato da poco a fumarla, per ora solo 6 volte, di cui le ultime 3 in 3 giorni di fila, al'inizio pensavo " massì fottesega, una volta e stop, oppure una volta al mese, che vuoi che sia?" però non funziona così, una volta fumata ne vuoi ancora. e allora ti sbatti e la prendi..e hai la tua serata di nirvana....e poi da capo! e io non ci sono ancora dentro...mi rendo conto che il mio pensiero va sempre lì, che la scimmia c'è e si fa sentire, ma ancora riesco a resistere qualche settimana senza farmi..ma è difficile, io ringrazio che ho un buon autocontrollo e un ragazzo con cui la fumo che dopo il 3 giorno non mi fa più fumare, ci controlliamo a vicenda...
io non ho neanche il numero dello spaccino, mi affido a lui in modo da non essere tentata...
se vuoi provare bo, fallo, di certo non seguirai i consigli di sconosciuti...ma fallo con la testa, non da sola, cerca roba buona e non usare troppo...imponiti autocontrollo, e prega che non ti piaccia...
io ti dico, evita, non ti rovinare per una sera di "felicità", poi la vita è tua, fai come ti pare...
a presto :)

Re: Eroina..

iniziare con le bugie è la peggiore cosa....quando ho iniziato ho costretto il mio ragazzo che aveva smesso a farmi provare...perchè mi ero lasciata con uno che ha anche cercato di ammazzarmi...mi facevo schifo e volevo solo morire..per cui ho scelto l'eroina..un metodo indolore...però ti giuro...non avrei mai pensato di pentirmi di questa sceleta..ho sempre pensato che nella vita tutto è esperienza...ma ora che sono passati 3 anni e non riesco più a uscirne...penso che ho sbagliato tutto...penso a tutto ciò che ho perso..forza,resistenza.inteligenza, capacità di concentrazione, istinto sessuale. amore.fiducia.interesse per la vita.,,,l'eroina ti da ottimismo per un paio d'ore al massimo...e solo le prime volte perchè poi capisci la cazzata e cominci a pentirtene...io lo so che sn parole al vento..xo se ancora non l'hai fatto...cerca aiuto fin da ora..xke è questo desiderio il problema grave..che ho anche io...e non passa una volta provato..avrai bisogno di soddisfarlo sempre più e con maggiori quantità...ho iniziato a 18 anni e ne ho 21...i miei lo sanno ma tutto diventa una merda..ti considerano un malato..e se non sono tanto bravi a capire le tue tentazioni..non ti controllano manco per ben....a me nessuno mi trattiene..nessuno mi porta con se per distrarmi..infatti penso gia alla comunità...nonne vale proprio la pena..in 3 anni che mi drogo ..due li ho passati cercando di smettere e ricadendoci come un'allocca...cerca di capire le ragione delle tue perversione(che sn anche le mie attenzione) e cerca di trovare una ragione di vita--ora che sei pulita---xke se ti intossichi..con la base da cui parti...ho paura che sarà davvero durissima uscirsene se non impossibile...te lo dico xke mi sembri me 3 anni fa...salvati non lo fare..te lo dico col cuore in mano...se vuoi cercami...ti parlo di persona..non lo fare..se qualkuno può ancora salvarsi...lo faccia... un saluto da chi con l'eroina ha perso del tutto la voglia di vivere e combattere..

Re: Eroina..

Quando sarai diventata tossica, perchè è quello che succederà se la provi, fidati che se ne accorgerà da solo e le soluzioni sono solo 2: o ci diventa anche lui tossico o ti abbandonerà...l eroina è bella la prima volta che la provi ma dopo la prendi solo per nn stare più male quindi nn per stare fatta ma per essere "normale". Cmq se sei pronta a giocarti tutto quello che hai nella vita e ripeto TUTTO vai esci e comprati un pò di eroina e diventa un rifiuto della società come me e tanti altri si vai...dio quanto sei infantile nn immagini minimamente dove ti stai andando a cacciare c hai 19 anni all età tua me facevo le pere da 2 anni gia e ho perso tutto...ora ho 30 anni una moglie bellissima un figlio meraviglioso sono sei anni che nn la tocco più, che bel lieto fine è??? manco pe niente invece perche prendo 8 di suboxone ogni giorno e forze lo dovrò prendere a vita e tutto questo è una vera m...a sono marchiato a vita nn posso neanche prendere in braccio mio figlio se nn prendo la pasticca tutte le fottutissime mattine, mi sveglio 1 ora e mezza prima di uscire di casa per andare a lavoro o dovunque perche devo dare tempo alla buprenorfina di fare effetto...va bene basta hai fatto la tua scelta tranquilla che un altro tossico sicuramente te lo fa vedere come si fuma l eroina quando hai ancora i soldi sono tutti amici...fammi sapere come va tra 4, 5 mesi e goditi il tuo ragazzo finche dura...ciao chica
chico

Re: Eroina..

scusa,
ma è OVVIO che fai una CAZZATA. Se c'è un momento rischioso per sperimentare QUALUNQUE sostanza, è quando si ritiene che possa colmare un vuoto o risolvere un problema. Perché se la provi per fare un'esperienza, è una cosa; se la provi per tentare di risolvere una bega, allora sì che rischi di infognarti.
Se poi parliamo di EROINA, tra tutte le sostanze quella che più dà un benessere forte (ma che finisce presto) e che più dà dipendenza, praticamente... SEI FOTTUTA! Lascia perdere, dai retta. Un conto era il tizio della discussione citata sopra, sempre a rischio (perché con l'eroina sei SEMPRE a rischio) ma almeno con un approccio neutrale, scientifico, un altro se uno pensa di prendere eroina per stare bene... è l'AUTOSTRADA per la dipendenza!

(scusa le maiuscole :) )

Re: Eroina..

Quella discussione già la lessi prima di scrivere tutto ciò. Capisco che se la provo per colmare un vuoto o risolvere problemi e per star bene, io ci possa finire dipendente, ma non è detto che io debba finire per forza così. Non voglio bucarmi, ma se dovessi fumare una volta o occasionalmente, la dipendenza così non m'arriva.. bene o male sono testarda, quando mi metto in testa una cosa, la devo fare a tutti i costi..

Re: Eroina..

la dipendenza intesa come calo fisico t'arriva dopo mesi che ne fai uso tutti i giorni, xo da qnd la provi possono passare dei mesi o anche degli anni ma poi al 99,9% dei casi l'uso si farà quotidiano, t'infognerai e maledirai il giorno che sei stata cosi scema da provarla! io quando iniziai come altri amici non avevo alcun problema da risolvere e nessun vuoto da colmare, dopo ne ho avuti una vagonata!!
quando io e i miei amici iniziammo (tutti convinti che l'avremmo usata solo saltuariamente) eravamo una trentina di ragazzi e i piu vecchi avevano la tua eta (ah usavamo gia di tutto prima della roba) da quei giorni sono passati 12 anni e su 30 solo io e un mio amico c siamo rifatti una vita vera e felice come era prima d iniziare: 2 su 30! gli altri 28: 3 sono morti 3 sono impazziti dagli psicofarmaci, tutti gli altri ancora infognati, si fanno da piu di 10 anni, hanno tutti l'epatite, e a vederli fanno cosi schifo che forse stanno meglio quelli morti...

Re: Eroina..

leggevo questa discussione.io non mi sono mai drogato per fortuna esistono altre maniere,per sbalarsi, scopare,viaggiare,bere con gli amici,farsi una famiglia affrontare il problema con coraggio,fare sport, ballare,no drogarsi di eroina dici tanto di essere informata, brava inizia, tra 5 anni sarai concime per i vermi testa de cazzo, ragiona a che fine fano gli eroinomani perdona il loro io, i soldi ,la credibilità , gli amici, la reputazione,starai male lo stesso anzi morirai sicuramente , e da sola

Re: Eroina..

bere con gli amici -> "drogarsi". L'alcol è una droga come le altre, anzi tra leggere e pesanti è più catalogabile tra le seconde. Quindi piano coi giudizi. Detto questo, l'eroina è un altro paio di maniche e spero proprio che Lifelover desista dal suo sciocco intento.

Re: Eroina..

non mi sembra cortese dire ad una fanciulla in seria difficoltà che morirà di sicuro..piuttosto mi piacerebbe davvero parlarti e capire chi sei xke vuoi farlo e che risosrse hai per cambiare idea....sei giovane e se pensi di non essere felice non sei strana..nessuno lo è in maniera completa..solo si cerca di stare al mondo sensa volersi ammazzare...è davvero difficilissimo provare e non farlo mai più...conosco solo una persona che l'ha fatto...ma cmq ha problemi cn altre droghe...se pensi che ti possa piacere..devi fuggirla come la peste...una cosa è rinunciare ad una cosa che ci desta curiosità...una cosa è rinunciare ad una sensazione di appagamento totale gia conosciuta e riconosciuta...i tuoi recettori la cercheranno sempre..l'astinenza fisica è la cosa minore xke prima o poi passa...il problema è la testa..fattelo dire da me..ke mi odio x essere cosi..potevo comprarmi una casa cn quello che ho speso in droghe..e ho solo 21 anni

Re: Eroina..

guarda che non fai un dispetto a noi ma a te stessa, perderai il tuo ragazzo (che a questo punto non ami altrimenti non ti infogneresti in una strada tanto pericolosa) e tutte le cose positive che avrai ..non sei l'unica a non aver avuto un padre presente ma non imputare a lui la colpa delle tue scelte.

Re: Eroina..

avrei voglia di darti un calcio nel culo,dopo quello che sta passando tuo padre e dopo l'esperienza di 30 anni tu fai questi discorsi a 19 anni ti vuoi bruciare lavita,comunque tu stessa hai detto che lo farai e quindi ormai la festa e' fatta. il procedimento per fumarla e' semplice lo capisce anche un bambino come fare e poi su you tube te lo fanno vedere ma la roba che c'e' in giro e' troppo tagliata e il fumo che inali ti sballa poca fatti il tuo tiro per levarti lo sfizio e poi mettiti in cura al sert con la buprenorfina e' molto simile all'eroina ed eviti di cacciarti nei guai per sostenere il costo della roba con questa crisi dove li trovi 60 euro al giorno di sicuro se ti sballi non puoi lavorare ciao.

Re: Eroina..

io lo darei anche a te un calcio in culo pero'..cioe' le dici di non diventare dipendente dalla sostanza e poi le raccomandi di farsi riempira la testa con buprenorfina e minchiate similari...ha solo 19 anni, e' stupida e ingenua come tutte le ragazzine di quell'eta', va incanalata e si deve ragionare con lei non resa una zombie da altre pasticche legali.

Re: Eroina..

ascolta la buprenorfina e' una merda ma ti evita di finere al buco ti toglie il pallino della roba che causa malattie infettive,insomma tra i due mali e' meglio il minore e se ti fai una buona comunita' togli anche la pillola.
la tossicodipendenza non e' un gioco e farsi aiutare non e' vergogna.
ciao buona vita.

Re: Eroina..

Non saprei che dirti. Di primo acchitto direi di farti i cavoli tuoi. Io personalmente ne sono stato totalmente schiavo dai primi anni '90 e solo nel 2007 son riuscito a liberarmene definitivamente, ho buttato anni ed anni della mia vita al cesso, nonostante una laurea in medicina ed una provenienza da buona famiglia ho perso tutto. Poi non saprei, ci sono stati amici che l'hanno usata per un periodo senza mai caderci dentro del tutto per poi liberarsene senza neppure accorgersene, altri che invece l'han provata una sola volta e mai più, altri che l'han provata e gli ha fatto schifo da quanto son stati male e non l'hanno più toccata...Sta tutto a te, ma sappi che stai mettendoti nel rischio di fare una scelta che potrà modificare tutto il corso della tua vita per sempre. Io sono riuscito alla fine a smettere da solo, dopo anni di scalaggi col meta, 2 volte in comunità, niente. Non è che sia dura smettere, bensì è durissimo rendersi conto che spesso il fatto che ci convinciamo di voler smettere è solo una menzogna bella e buona che ci raccontiamo per pulirci la coscienza. In compenso ho dovuto perdere tutto e toccare davvero il fondo per convincermi davvero a chiuderla. E ho dovuto isolarmi per 6 mesi dal mondo, in montagna. Oggi sto bene. Nonostante un souvenir (epatite) sto benissimo, ma nessuno mi toglierà il rinpianto di aver gettato nel cesso il 90% della mia giovinezza...Fatti i cazzi tua, senti un fesso!

Re: Eroina..

apposta, non è detto ci finisco dentro per firza. poi visto che l'eroina di oggi non è come quella di una volta a quanto ho letto e capito, probabilmente c'è meno pssibilità di cascarci, no?

Re: Eroina..

Fa quel che vuoi, ma ci si casca eccome! Oggi la vedo tornata di moda e vedo ragazzetti già fottuti. Poi, ripeto, la vita è la tua! Non posso spiegare a te cosa significa camminare nel fuoco se non ci sei mai passata. E' una roba subdola. Ti cambia proprio il pensiero, e quando ci sei dentro oramai è tardi. E' come venire posseduti. Ma ripeto, fa ciò che vuoi. Poi ne riparleremo tra due, tre anni...

Re: Eroina..

Proprio per il fatto che se la provavi 15 anni fa ne sarebbe valso la pena dovrebbe farti capire che provarla oggi sono 1° soldi buttati 2° continui a cercarla pensando di trovare un giorno quella buona e senza neanche accorgertene sei già infognata....
io avendola provata 15 anni fa solo saltuariamente, l'anno scorso quando mi ètornata voglia perchè stavo passando un periodo di merda , l'ho cercata da nord a sud italia, e fa tutta schifo, non ha niente a che vedere con la roba buona, quindi guarda .... lascia perdere.... io adesso sono nella merda fino al collo , ho buttato via quasi 10.000 euro in meno di un anno ed adesso sono piena di debiti, mi tocca prendere il metadone, e chissà per quanto tempo.... credimi, ragazze a rischio come noi, con un passato di merda e piene di problemi non hanno bisogno anche di questo...

Re: Eroina..

è chiaro che se usi l'eroina come se fosse un antidepressivo finisci eroinomane. Se pensi di essere depressa, vai da uno psichiatra, non ti infognare con una "automedicazione" quantomeno rischiosa, le cui "forniture" sono per di più affidate a pusher di strada. NON HA SENSO.

Re: Eroina..

sei un pazzo scatenato tu che consigli psichiatri per uscire da stati d'animo che ognuno di noi ha.cosa credi che esiste la pillola della felicità?è quello che ti hanno fatto credere con il mercato dei farmaci e i medici sono d'accordo.ma si diamo farmaci per ogni periodo della nostra vita.cosa dici ad una ragazza di 19 anni vai dallo psichiatra????mahh sono senza parole

Re: Eroina..

guarda non sono per niente favorevole alla psichiatria (anche se ovviamente dipende dal singolo medico) e so bene che benzo e barbiturici sono droghe pesanti.... ma se l'alternativa è andare A FARSI DI ROBBA cazzo, meglio uno psichiatra.

Re: Eroina..

Sinceramente, mai toccato nessuna droga, a parte l'alcol... quindi nessuna illegale è meglio dire... Quando mi sono reso conto che dovevo fare qualcosa con la mia depressione sono andato dallo psichiatra. è vero che mi ha fatto fare due anni di bdz, però quando ho conosciuto la mia ragazza, lei non voleva che prendessi farmaci, ho smesso senza scalare, dalla sera alla mattina, niente crisi di astinenza. Per una serie di circostanze ho lavorato all'interno di convegni organizzati da una farmaceutica sulle bdz ed ho scoperto lì cosa fossero realmente.
Comunque, meglio una dipendenza da farmaci, se proprio si deve, che una da eroina. Meno dolorosa, meno costosa e socialmente accettata (se uno deve lavorare suona meglio "sono sotto anticonvulsivi prescritti offlabel" che "sono un eroinomane"). Lo psichiatra, comunque, ti da la scelta (se non sei pericoloso) fra un percorso farmacologico ed uno psicoterapeutico. Il secondo è un toccasana: spinge a guardarsi dentro, ad ammettere cosa non va e agire. La mia psichiatra mi ha fatto rimettere a scrivere (ho racconti finalisti ad alcuni concorsi, sto ultimando un libro e ho una piccola chance di poter pubblicare), mi ha fatto accettare i problemi sul lavoro e cercare di affrontarli invece che subirli, soprattutto mi ha impedito di nascondermi quando l'amore mi ha trovato.
Sinceramente io non vedo cosa ci sia da demonizzare lo psichiatra: è un medico ed è altamente specializzato. Io sono uno che non ha provato nulla a differenza di chi scrive in questo forum, quindi non sono competente. Le mie esperienze con l'eroina si limitano agli amici del quartiere seppelliti in vent'anni e gli eroinomani che schizzavano e cercavano di aggredire me e chi mi accompagnava, che non hanno mai rappresentato un pericolo, ma una dura realtà con cui fare i conti.

Re: Eroina..

e cosa c'e' di male ad andare dallo psichiatra?

Il tuo ragionamento e' di un'ignoranza strepitosa, guarda che lo psichiatra e' anche psicoterapeuta a volte e non prescrive solo farmaci anche perche' in genere ne parla con te e concordate insieme la giusta terapia da seguire.

Lo stato d'animo e' una cosa la sindrome depressiva o gli sbalzi d'umore e i vari borderline e' altra faccenda, ognuno faccia il suo mestiere, tra tanti ciarlatani c'e' anche chi fa con passione il proprio mestiere e trovo sia piu' sensato che lei chieda aiuto a qualcuno piuttosto che infognarsi per tutta la vita con l'eroina.

Re: Eroina..

So che il commento è vecchiotto, ma una risposta la voglio dare lo stesso, visto che il post è tornato in evidenza...
Perché dai addosso a chi pensa di ricorrere alla "psichiatria" per risolvere dei problemi di stati d'animo? La psichiatria è per chi soffre di patologie gravi, tipo schizofrenia o robe così, ma la psicologia e la psicoterapia invece possono essere molto utili.
Qua non stiamo parlando di "stati d'animo che hanno tutti": quando qualcuno ha la tentazione di ricorrere a una sostanza per placare uno stato d'animo, non vuol dire che è una cosa passeggera, è perché questo "stato d'animo" è diventato continuo e gli sta rendendo la vita impossibile.
In un caso del genere, è proprio la psicoterapia che può aiutare: molti td finiscono nelle braccia della dipendenza da sostanze proprio per cercare di risolvere delle situazioni esistenziali o psicologiche di cui non riescono a venire a capo, e le sostanze ti danno L'ILLUSIONE di risolverle o tenerle sotto controllo. Ma si tratta, appunto, di un'illusione: spengono i sintomi, magari, ma il malessere è ancora lì, fermenta, marcisce, e col tempo peggiora se non curato. Pensa a te che dormi in un edificio in fiamme: la psicoterapia sono i pompieri che arrivano, spengono l'incendio, e ti aiutano a ripristinare i resti carbonizzati dei mobili al loro stato originale. Faticoso, ma efficace. Le sostanze sono il tizio che dà una martellata all'allarme antincendio e poi se ne va, così tu puoi dormire tranquillo; ma l'incendio continua a divampare.

Re: Eroina..

p.s. anch'io all'inizio ero molto scettico sulla psicoterapia, ma poi ci sono andato: sono in terapia da un anno e mezzo per problemi vari, e ti posso assicurare che ho risolto moltissime cose, la terapia è riuscita dove tutto il resto aveva fallito.

Denigrare la psicoterapia in favore delle sostanze psicotrope è da ignoranti totali!

Re: Eroina..

In un sito promosso da enti pubblici, una ragazza chiede suggerimenti su come utilizzare una sostanza stupefacente illegale, dicendo a chiare lettere che è convinta di farlo.
Mi viene da dire che quanto meno sia uno "spazio"....pericoloso.

Re: Eroina..

pericoloso è chi, come te, preferisce tapparsi gli occhi e invocare la censura invece che provare ad aiutare chi ha un problema.

ciao

Re: Eroina..

le uniche cose pericolose sono il silenzio e i siti moralisti (e inefficaci) dove le droghe sono presentate come tutto uguali.
quello che sta succedendo qui è meritorio: una ragazza dice di voler provare l'eroina e un sacco di gente che c'è passata le grida di non farlo. Mi sembra più educativo di tutti i moralismi di questo mondo.

salute

Re: Eroina..

ciao,
non sappiamo da quanto è che conosci e frequenti sostanze.info, ma possiamo garantirti che da quando siamo online, non sei il primo che ci pone un quesito del genere.
Anche perchè in alto a destra della home di sostanze.info abbiamo scritto:
"tutti possono scrivere su sostanze.info".
Gran bel proposito, assolutamente democratico e, visto come butta attualmente in Italia, assolutamente in linea con le tendenze di molti italiani.
Già, ma cosa succede quando una lettrice come la ragazza che ha iniziato questo dibattito, ti scrive che vuol usare l'eroina (era diverso se scriveva che voleva provare cannabis? ma questo è un altro discorso).
La censuri? la rimuovi? gli dici di scriverti in posta riservata per non dare risalto alla sua richiesta? e che succede quando scopri che non è la sola?
Basta che dai un'occhiata alle "Discussioni attive", sempre a destra della home page del sito, dove il post "Sò che può sembrare una scelta stupida e incosciente ma vorrei provare ad assumere eroin..." ha raggiunto i 151 post di discussione.
Rimuovi o accetti di rischiare e tener aperto il dibattito?
Censuri o aspetti e scopri che la richiesta sta scatenando una gara fra i lettori per dirle quanto sia assurdo e folle distruggersi la vita con questa sostanze...
Non lo sappiamo, però possiamo dirti, proprio da operatori pubblici, che ogni giorno ci poniamo questi quesiti e ogni giorno accettiamo di tener aperto questo spazio unico in Italia (ed a quel che ci risulta anche in Europa) che si chiama sostanze.info.
Grazie per seguirci.

Re: Eroina..

"....così come le palme, da piante esotiche, troveranno nuovi terreni fertili verso il nord del pianeta su cui mettere radici man mano che il clima diventerà più caldo, così la mafia risalirà la Penisola."
Leonardo Sciascia in un'intervista a G. Pansa per l'Espresso, 1970

Re: Eroina..

Ciao, sono molto colpita dalle tue parole, primo perché non è frequente discutere con qualcuno che ci consulta prima di usare una sostanza, secondo perché esprimi drammaticamente il desiderio dell’eroina come fonte di felicità e di distruzione nello stesso tempo. Più dell’esempio di tuo padre non ci sono parole per metterti in guardia sui danni che l’eroina potrebbe provocarti, ma quel grande vuoto che senti dentro chiede qualcosa di altrettanto grande per essere colmato. Qualcuno nei commenti ha parlato dei valori trasmessi dai genitori. Forse in te c’è anche la curiosità, il bisogno di conoscere questo lato di tuo padre, capire cosa lo ha portato lontano da te. Nella ricerca di te stessa, che in questo momento ti senti una nullità, forse è inevitabile fare riferimento ai propri genitori, come a una sorta di rifugio. Vorrei dirti che sei coraggiosa ad affrontare questo tema in modo aperto e consapevole e non credo che tu sia una nullità. Hai un’età in cui spesso ci si sente così, te l’assicuro, e in cui sembra impossibile raggiungere la felicità e la pienezza della vita. Ma non per questo dovresti seguire la via dell’autodistruzione. E’ vero, potrebbe essere che la provi poche volte e non diventi dipendente, ma solo se l’esperimento fallisse, cioè se l’eroina non ti piacesse. Dunque non avrebbe senso comunque. Pensaci ancora, perlomeno rimanda, magari tra qualche mese avrai cambiato completamente idea.
Irene Puppo psicologa sostanze.info

Re: Eroina..

ti ringrazio per la risposta.. Ho cercato di essere il più chiara possibile nell'esprimermi e spero di essere stata chiara. Concordo con quello che hai detto, ovvero che esprimo il desiderio di eroina come fonte di felicità e di distruzione allo stesso tempo. Inoltre da quando ho questo punto fisso di provare l'eroina, una volta o occasionalmente se mi dovesse piacere (senza cascarci dentro), ho pensato anche a mio padre, e a cercare di capire cosa provasse con l'eroina per esserne così dipendente e ad arrivare fino a questo punto.. un motivo in più per provare.. Di ciò ho parlato solo ad un mio amico fidato e ne ho parlato qui.. Il mio ragazzo non sa nulla, avrei paura nel dirglielo perchè non so come potrebbe reagire, ma immagino non bene, e avrei paura di perderlo..

Re: Eroina..

Cara Lifelover, proprio come ti aspettavi, una cascata di commenti di persone che cercano di trattenerti. Dev'essere il tuo nome, che stride troppo con le tue intenzioni, dev'essere la tua giovane età, che spinge noi “vecchi” a prendersi cura di te, dev'essere la tua sofferenza, che non chiede certo altra sofferenza in aggiunta. Ma niente sembra scalfire il tuo proposito, immagino che solo le persone a te care potrebbero raggiungerti davvero, e non un coro di voci anonime. Dici che non vuoi perdere il tuo ragazzo, sarebbe però corretto dirglielo, altrimenti sarebbe un po' come un tradimento premeditato. Cosa penseresti se lo facesse lui a te? Se questo rapporto conta davvero, una cosa così importante non può essere nascosta. Per quanto riguarda tuo padre penso la stessa cosa. Se davvero vuoi capire qualcosa in più di lui, avvicinarti a lui, vai a parlarci. Sono loro le persone a cui dovresti raccontare davvero come stai, e che dovresti ascoltare, e che possono aiutarti a riempire il tuo vuoto, non credi?
Irene Puppo

Re: Eroina..

la curiositò dell'uomo è qualcosa di incredibile sia nel bene che nel male ti consiglio solo di fare quello che ti senti,su questo sito troverai pareri discordanti di gente che ha sbagliato e solo dopo se ne è resa conto.Ma non potrai mai capire perchè non è una tua esperienza non ci sei passata e quindi non sai cosa si prova.Credo invece che in un giovane questi commenti non facciano altro che alimentare la curiosità perchè quando si è giovani si crede di essere invincibili e di riuscire a superare tutto.Detto questo buona vita!

Re: Eroina..

perche' proprio l'ero? te ne hanno parlato?forse l'hai gia' provata....come fai a sapere che ti risolvera' i tuoi problemi?(massimo per 1 mese poi sarai peggio di prima fidati)non capisco da dove ti e' arrivata questa voglia.....ma ormai sembra essereARRIVATA

Re: Eroina..

perchè proprio l'ero l'ho scritto, perchè voglio provare quella sensazione di benessere, che toglie i pensieri e ti fa stare bene, almeno per un po'..

Re: Eroina..

ma è così facile per te reperirla??tante volte ci ho pensato anche io....quando mi capitò l'occasione ero poco piu grande di te, ero ad un rave e me la proposero...poi però iniziò a fare effetto l'MDMA e iniziai a ballare...ballare...e poi sono inciampata su dei ragazzi sdraiati per terra...calpestati da tutti....coperti di vomito...erano strafatti di eroina!mi sono messa paura!non potevo pensare di fare quella fine...non tanto per me ma per tutto ciò che per me era importante...la mia famiglia i miei amici...il mio cane!sarei stata un'egoista se avessi scelto di provare!ancora adesso mi capita di provare quel desiderio...e so che ci andrei a rota..come lo sai tu,ma in questo momento usi come una scusa la frasetta "io non ci casco" per non ammettre a te stessa che non ti importa di nulla e ti vuoi arrendere...non puoi credere davvero che tutti stiano qui a raccontare stronzate....questo ti fa capire quant'è infida l'eroina...gia si insinua solo sentendone parlare.."da sempre l'inferno è molto più interessante del paradiso no!??!però ricorda che è l'inferno

Re: Eroina..

ciao , sono Andrea ho 29 anni e non faccio alcun uso di droghe, ho fumacchiato canne dai 15 ai 19 poi stop. nulla. sono entrato sul sito casualmente. leggo "ho bisogno di provare qualcosa di nuovo, qualcosa che mi faccia stare bene, che mi tolga qualsiasi pensiero dalla testa, l'ansia, la tristezza.. qualcosa che mi renda felice..mi sento una nullità.. ". poi leggo le testimonianze del sito. poi mi vengono gli occhi lucidi e mi si contorce letteralmente, in senso fisico , lo stomaco. non metaforicamente. ho proprio lo stomaco che si è chiuso. non so perchè ti scrivo, non avrò nessun potere su di te, non ti conosco. Non ti scriverò esortazioni, consigli etc. Ti scrivo solo che io ho un bellissimo lavoro con i bambini, una laurea , un master, guadagno bene, ho tante ragazze ( mediamente acchiappo, nonostante l'età:)) etc insomma si direbbe "vita perfetta". ma sono cmq tremendamente triste. spesso solo ( anche se sono zeppo di amici). non sono felice. Allora ti dico soltanto cosa faccio per cercare di esserlo un pò di più. la parola chiave che mi sono dato è PASSIONE. credo valga la pena appassionarsi alla vita. esempi pratici: mi diverto come un babbo a cucinare seguendo ricette di grandi chef che prontamente sbaglio; ho comprato una bici 2 giorni fa e voglio conoscere tutti gli itinerari da bici per conoscere valli, boschi, laghi. sto facendo una ricerca musicale su tutti i cantautori italiani e sulle piu grandi band internazionali. vorrei iscrivermi ad una scuola di Sax. ho cominciato a leggere libri che ho sempre odiato, quelli che a scuola ti propinano e ti obbligano. ora leggo l'orlando furioso di Ariosto, sono a un terzo del libro e Orlando sta diventando matto perchè non trova Angelica...quando posso vado in trasferta a vedere l'inter. essere accerchiati e sentirsi 1 contro 1000 mi diverte e mi fa sfogare...domani avrò altre idee, spero. Paulo cohelo dice che bisogna inseguire la propria "leggenda personale" ( ne l'alchimista) insomma insguire quel "tesoro" che tanto cerchiamo. non ci riusciremo. ma il bello potrebbe essere nella ricerca. ho la sensazione che"il tesoro" non sia quella roba li. e ho anche la sensazione di aver scritto troppo...un abbraccio.

Re: Eroina..

ho passato la 40 ina andrea e mi sento molto affine a cio ' che hai scritto ma con molta meno energia....anch'io ho pensato spesso a farmi (e in vena per giunta) di eroina, pensando di anestetizzare il mio "Male di vivere.." poi per codardia, per "saggezza" e altre questioni pratico-morali ho desistito...ma e' un pensiero fisso, da anni che resta li'....tutti hanno razionalmente ragione ma l'istinto si sposa bene con "l'essere l'uomo modello-perfetto"...anyway, la solitudine e' tremenda e a volte non ce la fai....aggrapparsi alla vita, anch'io lo faccio, passeggio, osservo, leggo, ascolto musica....ma mi sento un vuoto e una malinconia che non riesco a spiegare....naturalmente all'esterno non trapela nulla....solo tanta aggressivita' e ansia ...difficili i rapporti relazionali....complicati...gli anni passano...e non sai cosa c'e' domani...forse e' questa la grande scommessa....a 20 anni hai tutta la vita davanti...peccato gettarla in un cassonetto...poi de gustibus.

Debora72'

Re: Eroina..

perchè nn dovresti cascarci?secondo te tutti noi nn pensavamo la stessa cosa?inoltre tu hai una situazione già abbastanza delicata a casa,il che ti rende meno forte psicologicamente..sembrerà un luogo comune ma è così,perchè tua madre ha già abbastanza problemi x pensare anche ai tuoi..forse vuoi provare l ero solo per capire che cos ha di tanto speciale da aver fatto allontanare tuo padre da te e tua madre..io fossi in te rifletterei su questo. Poi lo psichiatra magari no, ma un bravo psicologo anche si,lo so che ora riderai ma se hai voglia alla asl o al sert possono anche solo ascoltarti.Io mi ci sono infognata con la roba ed avevo una situazione migliore della tua..e la pensavo esattamente come te..

Re: Eroina..

finisci in mano a pusher di strada figli di troia che ti venderanno robba tagliata al 90% a prezzi esorbitanti, del tutto insostenibili non dico quando sei dipendente ma già solo quando hai "il vizietto"... EVITA.

Re: Eroina..

Ciao, scusa se continuo a dirti che non devi farlo, come stanno facendo gli altri...ma è così...Conosco una ragazza della tua età che ha fatto il tuo stesso ragionamento...adesso, dopo aver provato questa schifosa merda, pensa a quell'esperienza tutti i giorni, e si trova a combattere con se stessa per non rifarlo una seconda volta...sembra incredibile? Eppure... questa ragazza ha iniziato a combattere contro questa cosa il giorno dopo la prima volta... Perciò invece di pensare a quello che ste cose possono fare, pensa che non sono fatte per farti stare bene...ma SONO STATE FATTE PER FAR GUADAGNARE QUALCUNO SENZA SCRUPOLI...che non è nemmeno lo spacciatore tossicodipendente a cui finisci in mano, ma qualcuno sopra di loro che non fa altro che incatenare le persone. E questa era una delle ragazze più forti che conoscevo...la vita è la tua...pensi di alleviare un problema, e invece te ne ritrovi altri...

Re: Eroina..marco

ciao piccola fanciulla,ovviamente nn ti conosco e nn voglio neanche darti i soliti e già scritti consigli banali ma reali...ti dico solo una cosa e ki te lo stà scrivendo è da 3 anni ke uso sta merda(la fumo)entro e esco dal sert...se la proverai e purtroppo nn per portarti sfiga ma credo ke poi emotiva e fragile come dici di essere ci cascherai dentro in pieno...sai cosa rimpiangerai???rimpiangerai quei momenti di vita reale e quotdiana ke ti portano a essere triste,scazzata vuota e tutto quello ke vuoi,ma cazzo quella è la vita vera e di tutti i giorni!!!purtroppo lo si capisce quando si tocca il fondo e si sta male e a quel punto ti poni la domanda ke stavi da dio prima di entrare in questo tunnel o muro di gomma!perchè gioia,la vita è fatta di problemi tristezze e tutte le negatività ke vuoi!!!ma quando sei dipendente da questa droga,rimpiangerai i momenti e i problemi ke dicevi di nn riuscire a sostenere o affrontare!sei giovane e hai anni bellissimi da vivere da adesso in avanti!goditi tutti i momenti e le cose ke ti sembrano più banali e inutili ke la vita ti dà quotidianamente!ascolta un ragazzo(uomo)ke avevo tutto per vivere bene...ero un ciclista,vincevo le corse...avevo e ho ancora(ma faccio fatica a tirare avanti)un lavoro mio con una ditta mia...e mi lamentavo ke nn cè niente di nuovo e ero triste...vuoto!nn provarla hai gli anni più belli da vivere spensierata e con voglia di fare e divertirti!con affetto MARCO

Re: Eroina..

Ma falla finita , abbottati di canne ma lascia stare la roba, se proprio devi, prova la coca, ma non la roba, resti segnata a vita , non esiste il "saltuariamente" se la provi una volta poi la vuoi riprovare e non ne esci più. TI ROVINI , e a 30 anni avrai tanti di quei rimorsi che nemmeno immagini.

Re: Eroina..

IO DICO QUESTO VA BENE NON CENSUARE MA UN DEMENTE CHE DICE AD UNA RAGAZZINA DI 19 ANNI AL LIMITE PROVA COCA (CHE E' PERICOLOSISSIMA E CREA UNA DIPENDENZA DOPPIA RISPETTO ALL'EROINA) O LE CANNE NON SI PUO' PROPRIO LEGGERE!! CHE CAZZO!

Re: Eroina..

Senza contare il fatto che inizierai anche a prostituirti e a rubare quando sarai in astinenza e farai dentro e fuori dai carceri. Non rovinarti , non ne vale la pena.

Re: Eroina..

la roba non è come le altre droghe, che le puoi provare, farti l'esperienza e basta, come fa un sacco di gente. La roba non ha effetti eclatanti (quindi anche a livello di esperienza non è che ti dia questo granché), ma ti mette una specie di tarlo in testa e ti porta a inventarti le più assurde giustificazioni così come le più sottili "curvature" di pensiero ed emozioni per farsi desiderare. Ci saranno le eccezioni come in ogni regola, ma i più finiscono infognati, e non importa se forti, deboli o "medi", è proprio un fatto cerebrale, una volta che i tuoi recettori hanno provato quello, vogliono quello. Anche la cocaina, che pure dà una grossa dipendenza, non è paragonabile. Se a questo aggiungi che siamo in un paese proibizionista, e che quindi l'eroina che troverai in giro sarà tagliatissima e a prezzi assurdi, sei sull'autostrada per la rovina..... EVITA

Re: Eroina..

credo che tutti c siamo detti...provo 1 volta occasionalmente e poi smetto..nn sono 1 tossico come gli altri..sono intelligente..ho esperienze di amici o familiari finiti male ecc.....e tante altre cose...la verità è che basta 1 volta che provi l'eroina e c sei dentro..o sniffata o fumata o fatta..l'effetto che t dà o la sensazione che spazza via tutte le stronzate nn lo s scorderà facilmente...io ne sono fuori da anni ma a volte il pensiero và lì anche se x 5 secondi e poi passa eh...potessi tornare indietro nn rifarei mai la cazzata di usarla ma purtroppo nn si può

Re: Eroina..

ciao gente.... io sono una delle tante come elisabetta ankio la vivo cosi.... tra poki giorni una 20 di giorni ho l esame del capello... anke se smettessi ora decolorazioni e decolorazioni potrebbero farlo risultare negativo??? qlcn l ha fatto????

Re: Eroina..

Ciao...io ho 28 anni una bimba di 3 mesi,ho fumato erba,crack,tirato coca,md ma....ma mai stata diprndente ds nulla. In compenso mio marito era eroinomane...e una sera l'ho trovato in over-dose...è stata la scena più brutta della mia vita
..ha iniziato x gioco cm te...e poi si è trovato cn la merda fino al collo...ascolta fumati un gran cannone ke è meglio... le nottatacce fatte insieme a lui sn state un inferno...oggi però posso dire "abbiamo vinto" ma in un anno e mezzo 2 amici sn tornati al creatore...
Libera di scegliere...fai la scelta giusta

Re: Eroina..

e tu a 28 anni con una figlia di 3 mesi (che potevi evitare di fare a questo punto) ti metti pure con un eroinomane??

mah guarda auguro alla tua bambina di vivere decentemente perche' due genitori tossicodipendenti che continuano a ragionare come te "fumati una canna", ANCORA.. sono veramente un abominio da leggere...non c'e' limite all'egoismo!

Re: Eroina..

una madre che da consigli giusti non è certo da insultare cosi....mmha...se hanno vinto vuol dire che sono stati forti..chi vi da il diritto di giudicare...?

Re: Eroina..

Si può star qua ore a scrivere a quella ragazza di non provare la roba ma è lei che ha in mano il potere di scegliere se vivere o morire lentamente sotto lo sguardo pietoso della gente comune. Io ho 34 anni,ho sulle mie spalle 16 anni di eroina in vena e 10 di cocaina e ora tutto quello che posso dirti è che anche io ho iniziato da una riga di eroina fatta x scherzo xchè manco sapevo cosa fosse,sono stato male 2 giorni - nel senso di vomito,pupille a spillo ecc - ma poi l'ho ricercata subito. Alcuni miei amici non l'hanno più ricercata e ora sono quelli che hanno una famiglia,dei figli,una donna vera al fianco che li ama. L'eroina si fa strada in quelle personalità, come purtroppo la mia, predisposte alla tossicodipendenza, a quelle personalità fragili,ultra-sensibili,ecc ecc ecc.Questo l'ho capito sulla mia pelle,facendo del lavoro su di me in comunità. La droga, tutta la droga, rovina la vita,ti spegne dentro,non ti fa provare l'ebbrezza delle emozioni vere,dei sentimenti veri,ti anestetizza,ti isola,ti emargina piano piano dal resto del mondo facendoti sentire ancora più merda. Caderci dentro ci vuole un secondo,quel secondo in cui devi decidere se infilarti l'ago nel braccio sapendo che nn sarà mai solo x una volta, soprattutto quando arrivi da un periodo in cui sei stato pulito, sapendo che te la racconti quando ti dici che tanto la controlli e che smetterai quando vorrai.COL CAZZO!!!! Però poi ci vogliono anni x uscirne,anni x sistemare la propria vita,anni x riconquistare la fiducia della gente che ti vuole bene e che hanno visto la tua autodistruzione magari in silenzio, anni x mettere in un cassetto i ricordi della merda sopportata. Io ho un fratello che sono 11 anni che non si fa più e non ha mai fatto comunità,ZERO!!!Ho la mia ex-ragazza che era una super-tossica,fino a 3 anni fa si faceva + di me e ora ha una figlia di 4 mesi,un compagno da 2 anni e una vita normale e anche lei ZERO comunità. Con questo dico solo che siamo noi che abbiamo il potere di scegliere. Tutto il resto è solo contorno.

Re: Eroina..

non voglio giudicare ma mi chiedo, in una famiglia due figli tossicodipendenti, una ex ragazza che sforna figli pur essendo dentro alla droga...ma che degrado e perdita di valori c'e' oggi nella nostra societa'? poveri i bambini nati inconsapevolmente dalle unioni di tossici deficienti ed egoisti, non solo si beccano le loro malattie ma oltretutto devono poi fare i conti con la dipendenza dei loro genitori (infatti la ragazza del post e' la figlia di un eroinomane )...non scordiamoci che chi ha avuto un genitore dipendente da alcool o da droga ha buone possibilita' a livello GENETICO di tramandare questa patologia al figlio/a.

Re: Eroina..

caro lettore, cerca di mantenere quanto affermi nell'esordio del tuo post:
"non voler giudicare..."
se poi il tuo giudizio si esprime con affermazioni del tipo "la dipendenza si tramanda a livello genetico" siamo proprio fuori strada....

Re: Eroina..

giudicare e' umano e lo fate anche voi operatori, ammettetelo con voi stessi anche se studiate le tecniche per non farlo siete esseri umani..

l'affermazione non la dico io ma testi scientifici dei quali dovreste aver avuto una minima cognizione visto che siete operatori nel settore , fuori strada?

La dipendenza si lega molto alla genetica, avere avuto un padre tossico o alcolista puo' essere una fattore determinante per il figlio e questo non e' ne' un giudizio ne' un'affermazione ma scienza.

Re: Eroina..

La tossicodipendenza può essere ereditaria e a sostenerlo è un team di scienziati della Cambridge University, che spiega come la vulnerabilità “caratteriale” alle droghe possa essere trasmessa dai genitori ai figli.

I ricercatori hanno infatti riscontrato che fratelli e sorelle che mostravano la stessa familiarità all’uso delle droghe, avevano anche le stesse “anomalie” cerebrali nelle aree deputate all’autocontrollo. Ma, non necessariamente tutti i figli, all’interno di una famiglia con problemi di droga, potevano diventare tossicodipendenti. Alcuni infatti, riuscivano a gestire questa vulnerabilità, non cedendo alla droga.

Per studiare ancora meglio il fenomeno, gli esperti, coordinati dalla dottoressa Karen Hersche, ha analizzato con una risonanza magnetica funzionale, il cervello di circa 50 coppie di fratelli e sorelle, dei quali almeno uno dei due, era tossicodipendente, paragonandolo con quello di un altro gruppo di controllo, sano. Ebbene, dopo l’osservazione, sono emerse alcune differenze cerebrali tra i soggetti sani e le coppie di fratelli, riscontrate soprattutto nelle zone che controllano l’umore, ovvero le frontali e striatali. E proprio queste anomalie possono portare nel tempo, allo sviluppo di forme di dipendenza “che si possono inoltre rivolgere verso il cibo, l’alcol, il fumo, la cocaina, l’eroina e le altre sostanze stupefacenti”, come sottolinea la dottoressa

Re: Eroina..

“Ma non sempre”, lei aggiunge, “tutti coloro che fanno uso di droghe ne diventano dipendenti, ma al contrario, chi nasce con una certa predisposizione genetica, può anche superarla”.

Le scoperte effettuate e pubblicate sulla rivista Science, esplorano così, il campo della tossicodipendenza e del rischio acquisito in famiglie a rischio, evidenziando come in queste, siano state evidenziate delle carenze funzionali nelle aree del cervello che riguardano l’auto controllo. In definitiva, questo studio, secondo il dottor Paul Keedwell, psichiatra nella Britain Cardiff University, potrà aiutare a prevenire la tossicodipendenza, chiarendo il perché alcuni soggetti pur essendo portati a drogarsi, non lo fanno.

Re: Eroina..

con questo non tutti ma c'e' questa possibilità in più, secondo me come chi ha una madre operata di tumore al seno, sviluppa maggiormente la possibilita' di averlo in futuro, magari no ma nemmeno da escludersi totalmente. stesso principio.

Re: Eroina..

TEORIE SULLA GENESI DELLA DIPENDENZA
Le teorie attualmente esistenti sull’abuso e la dipendenza dalle droghe sono numerosissime e frutto di prospettive diversificate. Nonostante la loro notevole eterogeneità esse sono tuttavia riconducibili a due ampi paradigmi teorici: il paradigma “disease” e il paradigma “adattivo”.
Il paradigma “disease” si collega strettamente al modello medico, spiega la tossicodipendenza eminentemente in base a cause intraindividuali.
Sono rintracciabili al suo interno diversi orientamenti:
uno che indica nella predisposizione individuale e nell’esposizione alle droghe i fattori determinanti dell’abuso e della dipendenza con studi sulla dotazione genetica, su specifici markers biologici, sugli impulsi e su caratteristiche di personalità.
L’altro orientamento accorda un ruolo prioritario all’esposizione alle droghe con studi fisiologici, neurochimici e in base al meccanismi di rinforzo.
Tra i principali modelli riferibili a questo paradigma:
• Teorie fisiologiche. Queste teorie rientrano tra quelle centrate sull’”esposizione” alla droga, cioè che attribuiscono un ruolo determinante alle proprietà farmacologiche delle droghe e interpretano l’addiction come un effetto specifico dell’uso: le proprietà farmacologiche e/o gli effetti delle sostanze innescano delle modificazioni fisiologiche o dei processi di condizionamento, che inducono a proseguire il consumo e a incrementare le assunzioni.
Le teorie fisiologiche sostengono che alla base della dipendenza da una droga vi sono delle anomalie o delle disfunzioni fisiologiche o biochimiche, endogene (e cioè dovute al modo in cui l’organismo metabolizza una determinata sostanza) o esogene, qualora siano prodotte dall’uso continuativo di una droga. In rapporto all’eroina l’addiction si verifica perché gli oppiacei alterano radicalmente i processi metabolici, al punto che il bisogno di assumere droga diventa una necessità fisiologica. Da un punto di vista neurochimico, l’assunzione di oppiacei sostituisce e diminuisce la produzione endogena di endorfine, cosicché l’organismo, per poterne mantenere il livello, ha continuamente bisogno di assumere la sostanza fino a diventarne dipendente. Noto è il modello della regolazione della nicotina sviluppato da Schachter e collaboratori (“Effects of urinary ph on secret smoking” in Journal of experimental Psychology: General, 106, pp. 13-19, 1977), che sostiene che i forti fumatori non ricorrono al fumo per diminuire i loro stati d’ansia, ma per regolare il livello di nicotina presente nel loro organismo.
• Teorie del rinforzo. Le teorie del rinforzo interpretano l’addiction come l’effetto di processi di condizionamento che dipendano dal fatto stesso di fare uso di sostanze. Secondo questa prospettiva tutti i comportamenti sono frutto di processi di apprendimento e possono essere analizzati in rapporto a specifici input o stimoli che incidono sull’organismo e ad output o risposte fornite dall’organismo stesso. L’abuso di sostanze, l’etilismo e la dipendenza sono tutti comportamenti appresi attraverso l’associazione che si viene a creare tra droga assunta (stimolo) e specifici effetti che essa determina sulla persona (risposta). Ciò significa che gli effetti percepiti della droga si associano a diversi possibili elementi rinforzanti quali, ad esempio certi stati corporei, sentimenti, percezioni, atteggiamenti, comportamenti dell’assuntore, nonché alle reazioni del suo ambiente di vita. Gli effetti positivi sperimentati rinforzano il consumo e quanto più un individuo ottiene gli effetti desiderati, tanto più è probabile che egli continui ad assumere una data droga; inoltre quanto più le assunzioni sono frequenti, tanto maggiore è il rinforzo che ne deriva. Accanto a queste spiegazioni che interpretano l’addiction come dovuta a rinforzi positivi indotti dagli effetti degli oppiacei, altre la interpretano come dovuta a rinforzi negativi: gli oppiacei sono rinforzanti perché in grado di neutralizzare i sintomi dolorosi dell’astinenza. (…)
• Alcune teorie psicodinamiche. Le spiegazioni della tossicodipendenza
proposte in ambito psicanalitico fino agli anni ’60 condividevano l’idea che essa costituisce un disturbo della personalità caratterizzato da fissazione orale, narcisismo, disturbi maniaco-depressivi, salienza degli istinti distruttivi. In questa prospettiva la condotta tossicomanica era soprattutto interpretata come conseguenza di una fissazione ad una fase pregenitale dello sviluppo libidico e proprio da quest’ultima derivava il carattere coatto della ricerca del piacere da parte del tossicomane e la sua incapacità di dilazionarne nel tempo la soddisfazione. Nelle opere di Freud (ad es. “Tre saggi sulla teoria sessuale” del 1905) sono presenti osservazioni isolate che rimarcano le caratteristiche regressive delle condotte tossicomaniche: i tossicomani sono ritenuti vittime di una fissazione alla fase orale, che li rende incapaci di staccarsi da un oggetto d’amore che li nutre e placa il dolore derivante dalla mancata soddisfazione dei bisogni primari. (…)
Studi clinici più recenti hanno tentato di ricostruire le caratteristiche della “personalità predisposta” all’abuso e alla dipendenza. (…)
Il paradigma adattivo non interpreta l’abuso di droga come una sorta di “malattia”, ma come il risultato del tentativo di far fronte a disparate situazioni (compiti di sviluppo, eventi stressanti, stati di disagio) tramite l’uso di certe sostanze. Le teorie che si ispirano a questo modello non escludono che i fattori biologici esercitino un ruolo nella genesi della dipendenza, ma postulano che essi interagiscano strettamente con quelli psicologici.
• Le teorie cognitive hanno come idea di fondo che i processi e gli effetti percepiti delle diverse sostanze sono fortemente influenzati da fattori cognitivi-motivazionali come gli atteggiamenti, le aspettative e le credenze.
Tali credenze, apprese dalle persone nell’ambito dei loro rapporti sociali, forniscono un repertorio di spiegazioni che consentono di interpretare e di giustificare i loro comportamento di consumo; quanto più esse sono positive, tanto più aumenta la probabilità che le persone possono iniziare o continuare. Distorsioni ed errori cognitivi, attese irrealistiche relativamente a se stessi e agli altri, razionalizzare o minimizzare il significato e la portata di determinati eventi o situazioni sono altri fattori che possono contribuire a incrementare il coinvolgimento nel consumo. Non è infrequente osservare come in certi casi le persone attribuiscono le loro condotte a cause ritenute erroneamente cruciali. Ad esempio, se un individuo si convince che la droga esplica una funzione per lui indispensabile, può avere notevoli resistenze ad interrompere il consumo e, nel caso in cui smetta, è esposto a notevoli rischi di ricaduta. Considerarsi dipendenti può inoltre aiutarlo a ridimensionare i sentimenti d’insuccesso e di responsabilità personale che avverte quando si rende conto di non riuscire a smettere. E’ possibile ad esempio che una persona decida di provare una droga perché si considera meno a rischio e più immune da eventuali conseguenze negative rispetto alle altre persone (ottimismo irrealistico), perché sopravvaluta le sue capacità pensando di poter facilmente controllare la propria abitudine, o perché sovrastima l’entità della diffusione di fenomeni di consumo nel proprio ambiente di vita (effetto del falso consenso). (…)
• Approccio sistemico. Molti degli studi di questo approccio si concentrano sui
sistemi nei quali il tossicodipendente è coinvolto, come la famiglia,
attribuendo un ruolo di maggior rilievo ai fattori relazionali e contestuali rispetto a quelli eminentemente intrapsichici. Gli studi realizzati nella seconda meta degli anni ’70 da alcuni terapeuti familiari statunitensi hanno riscontrato che il tossicomane non è dipendente solo dalla droga, ma presenta anche livelli di dipendenza dal nucleo familiare nettamente superiori a quelli di soggetti di controllo. Nelle famiglie dei tossicodipendente è stata riscontrata una sovversione delle “gerarchie tradizionali”: il padre appare una figura assente ed emotivamente distante dal figlio, mentre la madre si dimostra particolarmente coinvolta, indulgente e spesso simbiotica; in molti casi l’alleanza figlio-madre-nonna ostacola la coppia genitoriale. La tossicodipendenza, interpretata in questi studi come sintomo, appare funzionale alla stabilità della coppia coniugale; essa svolge cioè un ruolo omeostatico che distoglie l’attenzione dei coniugi dai propri conflitti consentendo loro di ritrovare la solidarietà necessaria per affrontare i problemi posto dal figlio. Quest’ultimo, d’altra parte, ricerca tramite la tossicodipendenza quello “stato di malattia” che gli consente di porsi al centro delle attenzioni della famiglia. Per spiegare il modo in cui si perpetua nel tempo la dipendenza fra tossicodipendente ed i suoi gentitori (…)
Ciò che caratterizza le famiglie del tossicodipendente non è tanto dovuta alle loro appartenenze sociali o al grado di coesione strutturale che presentano, quanto piuttosto “alle loro qualità interne”, cioè ad esperienze intense e durevoli di sofferenza che esistevano già prima della tossicodipendenza.
Le teorie centrate sull’adattamento alla vita sociale (Merton e successivi) considerano il comportamento deviante come risposta al fallimento attuale o anticipato nel perseguire certi obiettivi o nel soddisfare desideri socialmente indotti. La diffusione della devianza in un determinato sistema sociale dipende dunque dal grado di accessibilità dei suoi membri ai mezzi legittimi per raggiungere certi scopi e dal grado in cui tali scopi e mezzi sono valorizzati dai diversi gruppi sociali.
Le teorie interazioniste si legano invece alla teoria dello stress-coping (il verificarsi di eventi stressanti aumentano la probabilità di ricorrere alla droga) e al modello adattivo di Alexander (per cui chi fa uso di droga è perché ha sperimentato stati di disagio particolarmente gravi e di lunga durata senza avere strategie meno distruttive della droga per farvi fronte).
Le teorie psicodinamiche e psichiatriche attualmente spiegano la dipendenza da sostanze non tanto in termini di controllo delle pulsioni e di istinti distruttivi, ma piuttosto in rapporto alle relazioni oggettuali e alle identificazioni che caratteriscoino i processi di costruzione dell’identità. Comprendono tra gli altri i contributi di:
Olievenstein, Kohut, Bergeret, Cancrini.
Tralasciamo infine gli studi che oggi vanno per la maggiore e che riguardano un approccio completamente diverso quello relative alla tossicodipendenza e le sue basi neurobiologiche: ovvero le evidenze di neuroimaging rispetto al ruolo della corteccia frontale. Si tratta di studi dei processi neurobiologici alla base della tossicodipendenza che si sono focalizzati principalmente sulle strutture limbiche sottocorticali.
Per chi ha voglia e tempo per approfondire questi argomenti li trova qua http://www.cedostar.it/documenti/psicologia_delle_dipendenze.PDF

Re: Eroina..

perfetto quindi non e' da escludersi anche il fattore genetico o famigliare pertanto avete smerdato inutilmente qualcuno che tentava di dire le stesse cose, un po' d umilta' anche tra gli operatori non guasterebbe!

Re: Eroina..

Molto interessante...! In alcuni punti mi e' sembrato di capire che quindi ci sono persone piu predisposte di altre a livello fisico-chimico ad essere dipendenti. E' possibile che due persone che consumano eroina nelle stesse quantita', uno puo' diventare dipendente fisicamente e l'altro no?

Re: Eroina..

Questo no. Tendenzialmente la dipendenza fisica da eroina si sviluppa in maniera simile in tutte le persone. Purchè, ovviamente, le condizioni d'uso ( durata, quantità rispetto al peso corporeo, modalità di assunzione, presenza di uso pegresso.....) siano uguali.La dipendenza psichica invece incide in maniera diversa da persona a persona.

Re: Eroina..

C'è tanta roba, e nella maggior parte di questa mi sento di condividere.
Ovviamente ci sono termini tecnici che riesco a malapena ad intuire, ma che non hanno compromesso il proseguimento della lettura. Riconosco in più passaggi un mio coinvolgimento all'epoca ignaro nei vari aspetti, e di cui presi coscienza e conoscenza solo durante la mia "risalita". Certe sensazioni divennero consapevolezza.
Non so, però mi pare che venga tralasciato una correlazione di tipo politico, da più parti si dice che "il pesce puzza dalla testa", detto popolare, mentre magari alla facoltà di Psicosociologia e Scienza Comportamentale alla Sapienza di Roma, si dice
che le città, i territori, sono sempre lo specchio delle amministrazioni, il che è analogo. Trovo però, e voglio concludere questo mio improvvisato commento, che in certe parti del nostro Paese Italia, specie e sopratutto nel sud, tutte quelle concause che avete snocciolato forbitamente e piuttosto chiaramente, assumono pesi e misure
maggiori, devastanti, poichè da quelle parti, come si sa, è assai più difficile coltivare aspettative, per non dire spesso impossibile. Sognare seppur con i piedi per terra, per il paradigma culturale che domina, o e da scemi o da pazzi. Se non si hanno le spalle ben dritte e larghe, sapere quello che dire e che non dire, trovare il modo opportuno di volta in volta, e lasciatemelo dire... prendere alla grande per il culo, all'occasione scassarsi dalle risate, quelle risate di pancia, non quelle risate anemiche di certi borghesi o di tanti che li emulano magari dandosi pure un tono...
Comunque, il discorso sarebbe interessante proseguirlo... All'eventuale prossima

Re: Eroina..

e sarebbe interessante proseguire il discorso a partire dalla tua esperienza...
"Riconosco in più passaggi un mio coinvolgimento all'epoca ignaro nei vari aspetti, e di cui presi coscienza e conoscenza solo durante la mia "risalita". Certe sensazioni divennero consapevolezza."
Ovvero? ci piacerebbe molto leggere il tuo contributo, se ne hai voglia

Re: Eroina..

lo devo preparare, ci vuole concentrazione, devo andare indietro con la memoria e ragruppare quel periodo "glorioso". Ma adesso non sono in grado di promettervi il mio contributo, anche perchè, in passato, c'era un progetto narrativo...
Comunque grazie dell'invito, è stato in qualche misura restimolante.

Re: Eroina..

Lascia perdereeee... è da bugiardi dire che come droga nn è bella xkè è piacevolissima, nn sn bugiardo se ti dico a cosa andresti incontro..fumarla una volta ogni tanto?? nn esiste fidati, potrebbe esistere x i primi mesi come lo è stato per me, che fumavo 2 volte a settimana ed è stato così x sei mesi, avevo paura della ruota ecc...ma poi da 2 volte a settimana sono passato a 4 volte a settimana, da 4 volte a settimana tutti i giorni, qnd sentivo che avevo un pò di ruota mi fermavo xkè era ancora leggera....fino a quanto poi nn ho iniziato a farlo tutti i giorni senza soste e grosse quantità xkè ero convinto che nn temevo la sostanza e che potevo comandarla a mio piacere e invece era solo una convinzione.....3 anni a fumarla ed ero contrario all'ago, ma fortemente contrario, avevo paura dell'ago, ma poi nn mi bastava più a fumarla, x stare fuori dovevo fumarmene minimo 1,5gr x stare fuori come si deve e volevo provare una sensazione forte, la sensazione della 1° volta che l'ho fumata e allora mi sono iniziato a fare....ora sai come mi ritrovo?? Agli arresti domiciliari.... l'eroina ti cambia come persona, fai tutti in funzione di lei, ti comanda sempre.. è come uno che gioca con il tuo cervello con un joystik da consolle e ti dice: vieni da me, vieni da me... io sono sempre stato un ragazzo serio, che gli piaceva farsi qualche canna così, avevo una ragazza, sn sempre andato bene a scuola e avevo bei voti e avevo vinto anche una borsa di studio all'estero x sei mesi, la mia vita mi piaceva ed ero soddisfatto di me stesso, ed ora invece?? mi ritrovo nella merda fino al collo ed è x colpa di quella merda.....FIDATI, NN NE VALE LA PENA...L'EROINA TI FOTTE LA VITA!!!!

Re: Eroina..

ciao io ho un esperienza di 15 anni con l' eroina e ti posso dire che non ne vale la pena non e' l' inizio ma tutto quello che c'e' dopo se la usi con i problemi che hai ti incatena con poco tempo poi oggi la purezza non e' come 15 anni fa le sostanze usate come taglio ti danno una dipendenza bruttissima poi si passa al metadone che anche peggio devi cambiare la tua vita e la tua mente so che non e' facile ma sei giovanissima e sono sicuro anche se non ti conosco che se il dolore che ti porti dentro si attenua vedrai che capirai che sei una persona speciale ti senti di poco valore solo perché hai sofferto troppo per la tua eta' ma non ne vale la pena io me ne sono reso conto quando era troppo tardi e oggi dopo 15 anni ancora sto' combattendo contro questo schifo.ciao e buona fortuna

Re: Eroina..

i ragazzi della panchina (se cliccate su internet) e' un'associazione nata per un confronto con ragazzi che si bucano o ex, in Friuli Venezia-giulia, precisamente a Pordenone.

Re: Eroina..

abbiamo appena visionato il vostro sito;
non è nostra abitudine ospitare associazioni o strutture private su sostanze.info, ma ci sembra di capire che il vostro lavoro sia senz'altro in una logica di no profit,
e quindi buon lavoro
La Redazione

Re: Eroina..

guardate che non c'entrano nulla i ragazzi della panchina, ho pensato che un confronto tra associazioni simili che perseguono uno stesso obbiettivo, poteva essere utile x entrambi (voi e loro) pertanto vi ho inoltrato tale info, loro non sanno e non hanno fatto niente probabilmente non vi conoscono neppure.

Grazie cmq.

Re: Eroina..

una precisazione associazione e' assolutamente giusto, struttura privata no, RDP (ragazzi della panchina) colllaborano con Sert e Asl di Pordenone, leggete bene tutto, grazie.

Re: Eroina..

grazie della precisazione, abbiamo letto tutto, ma - lo ripetiamo - vi facciamo solo un favore a mantenervi online, dato che la policy di questo sito è quella di non ospitare alcuna struttura che non appartenga al servizio sanitario nazionale
La Redazione

Re: Eroina..

allora non ci siamo capiti, nessun "ragazzo della panchina" o dell'associazione vi ha scritto o invitato o pregato di pubblicizzarli, ho letto che c'era quel gruppo e mi sembrava una cosa carina mettere a confronto due gruppi (il vostro e il loro) che perseguono lo stesso lavoro ovvero un confronto con i ragazzi su tematiche identiche.

Nessun favore pertanto, io sono totalmente estraneo a loro e a voi quindi ho creato un ponte x entrambi pensando di farvi un favore (ai due gruppi) se cosi' non e' no problem ma loro non c'entrano e per onesta' l'ho specificato subito.

Ribadisco Rdp collabora con Sert , Comune e Asl del FVGiulia, lo dice anche la home dell'associazione quindi non si tratta di privati ne' di esterni al Serv. Sanit. Naz.

Il dr. Alessandro Zamai, tossicologo e medico del Sert, e' colui che ha gestito tale gruppo e lui e' un medico del servizio sanitario nazionale.

Detto cio' ho dato le info nella speranza di fare cosa gradita x entrambi i gruppi se cosi' non e' , chiedo venia, cancellate tutto e chiusa qui.

Re: Eroina..

ringrazio voi e ho avvisato anche loro della vostra esistenza, qui finisce il mio imput, dopodiche' ove lo riteniate opportuno (voi e/o loro) saprete come contattarvi.

un buon lavoro a tutti i sert

Re: Eroina..

Ciao, non sono nessuno per dirti di farlo o non farlo, sei grande e la decisione spetta a te. Voglio solo dirti che oggi ho 37 anni, ho iniziato con l'eroina a 17 e dopo una comunità sono stato pulito 8 anni per poi ricadere. Questo per farti capire che quando apri quella porta non saprai mai se e quando la chiuderai.

Re: Eroina..

Cara 19enne confusa e dannatamentedeterminata a provare ( fumando ? tirando ? )
una polvere che spacca le montagne ( oltre a distruggere gli uomini e le donne dentro, fuori e ovunque ) pur dopo passata esperienza di un padre sempre assente, spacciatore e tutt'ora in galera......credimi, " trust in me " come direbbero i non molto lontani sudditi della " Pallida Albione " che già negli anni '60 se dipendenti ricevevano due pastiglie bianche di eroina da sciogliere direttamente nella siringa negli appositi centri antesignani dei nostri " SERT " giornalmente ( che pero' vendevano in Piccadilly per andare a comprare la " brown " dai cinesi ) o in " dutch-language " gli olandesi di DamPlatz che avevano le pastiglie di metadone anche loro molto molto prima che iniziasse il programma in vigore tuttoggi in Italia.....credimi, vuoi fare un passo che porta solo al baratro.
Io ho incominciato dopo avere viaggiato per mesi in Oriente negli anni caldi della migrazione " pseudohippie " e, tornato in Italia trovai dopo pochi mesi la " brown in grani ".....raramente la " bianca " ( + buona e + " pulita " ma + rara da trovare ) e incominciai un cammino che è durato 20 anni...intervallato da cliniche private, reparti psichiatrici pubblici quando ancora c'erano nelle strutture cittadine...fino a medici compiacenti o convinti del recupero con ricette per fiale di morfina ripetibili settimanalmente. Poi l'ultimo passo : il " meta " ( prima negli anni tra il '70 e l'80 qualche prova con l'analogo " fiseptone " sempre in fiale iniettabili ) nei primi centri dipendenti dagli ospedali di zona....fino all'apertura dei " SERT ". Un'altalena fatta di anni di tentativi, cercando di portare avanti una vita normale ed un lavoro nei periodi di pace data dalle sostanze ottenute legalmente. Ora sono quasi 20 anni che ho smesso, ma, almeno nei primi anni, cercando la fuga " semel in anno " tramite le varie " paracodina ".... " canfodion " o " tiri " estorti ad amici incontrati casualmente....
Non confondere te stessa nel cercare " fondate ragioni " nel cercare " l'esperimento ", lo " sballo " di cui hai letto e che credi di poter controllare tranquillamente. No. Mai. E' l'eroina che controllerà te. Soprattutto se dopo " l'esperimento " l'esperienza sarà stata piacevole. Piacevole al punto di riprovarci. E riprovarci. Basta un tiro al giorno per meno di un mese per avere già i primi brutti sintomi di una piccola dipendenza.....+ tempo se la fumi. Ma, alla fine, se " non è zuppa è pan bagnato ". E tu ti ritroverai con un pugno di formiche in mano, il freddo che s'insinua SOTTO alla pelle, dove nessun maglione potrà scaldarti, la nausea quando accendi una sigaretta che sa di tutt'altro meno che del rassicurante sapore che conoscevi. E cercando di dormire ti troverai a scalciare con i piedi senza controllarli....sentirai l'intestino che ti si annoda.....e dopo....dopo....ti scioglierai nel tuo vomito e nelle tue feci.....pensando una cosa e una soltanto : un altro " tiro ", un'altra fumata ...un'altra pera. Pensaci bene. E parlane con un amico, con tua mamma, o con persone valide, preparate e competenti nell'aiutare chi attraversa, come te, un periodo di confusione. Un abbraccio virtuale.

Re: Eroina..

scusate avrei una domanda:

perchè un drogato da eroina, buco in vena per capirci, ha sempre questo aspetto smunto, smagrito, sporco e soprattutto DORME?

Mi sono sempre chiesto quando li vedevo (passando) perche' dormono? ha un'azione sedativa? allora non si sballa?

Cosa si vede sotto l'effetto dell'eroina?

Tutti dicono che tutto ti sembra bello, vai d'accordo con il mondo ecc. ma voglio capire che differenza c'e' con una benzodiazepina per esempio allora?
Se ha solo un effetto sedativo di sonno e di calma sonnolente dov'e' l'inghoppo?

Se non ti fai un "viaggio" e non vedi niente voglio capire BENE cosa vedi, nel senso io passo vicino al tossico fatto lui mi vede? Cosa sente se gli parlo e cosa percepisce, insomma in che modo questa eroina falsa tutto?

A voi sembreranno banali ma ho bisogno di capire bene da chi l'ha provata queste cose, grazie.

Vi prego di essere sinceri.

Re: Eroina..

Le sostanze oppiacee, come l'eroina, hanno un'azione sugli specifici recettori posti in varie zone del cervello.
La loro azione è fondamentalmente di tipo sedativo.
Infatti la morte per overdose avviene per eccesso di sedazione del sistema nervoso, con morte per depressione del centro respiratorio. La sonnolenza quindi è un effetto tipico dell'eroina.
Essa non ha alcun effetto allucinogeno, al contrario tende a ridurre eventuali allucinazioni (da sostanze allucinogene o provocate da psicosi).
Cosa attrae i suoi utilizzatori? Il piacere.
La stimolazione dei recettori per gli oppiacei infatti provoca una scomparsa dei dolori. Mi riferisco sia ad dolore fisico che, ancor di più al dolore psichico.
Tutto sembra bello, facile. Le difficoltà non esistono. La depressione scompare. Le delusioni scompaiono. Sonnolenza si, ma piacevole.
Ma poi ogni utilizzatore può avere un vissuto diverso. A seconda delle sue caratteristiche e a seconda dei dolori che vuole sedare.

Re: Eroina..

Salve.Riallacciandomi al discorso di gennetica io sono molto preoccupata.Perche' chiaramente e' un prooblema che mi riguarda.Ho una figlia adolescente ma forse neanche adolescente perche' ha solo 12 anni nata da un amore sballato.Io e il padre all'epoca eravamo consumatori di coca,fumo,mdma.Poi le cose per me sono degenerate e pur essendo. mamma di unna figlia stupenda di 5 anni mi sono lentamente assuefatta alle stagnole,mentre il padre si manteneva sulle prime. sostanze oggi ho saputo che,alla fine,,e' caduto anche lui nell'eroina alla fine.La bimba. fu affidata ai. nonni perche' certamente con i nostri esempi sarrebbe cresciuta piu' che male.Non le manca nulla i nonni sia paterni che materni l'hanno avvolta in una campana di vetro per darle delle giuste "direttive".Cio' di cui io mi sono da sempre preocccupata e' il fatto che mia figlia pur essendo cresciuta in modo. "Sano" possa aver ereditato geneticamente le nostre attitudini. Non so se perche' oggi le dodiccenni sono piu' precoci ed e' solo una questione di ""modernita' " ma lei gia' sta dimostrando di avere un caratterre ribelle,si trucca,pronouncia la parola amore come una ventenne farebbe, dice. bugie,vuole gia' avere la liberta',,insomma davvero troppo précoce.A me anddrebbe bene tutto purche' non diventi puttana e tossica.La mia bambina potrebbe avere questi prroblemi visto che non e' stata partorita da due premi nobel ma da due tossicomani? Mi devo preoccupare di questi "sintomi" che manifesta?
Grazie.

Iniettarsi eroina

e' passato un bel po' di tempo che ho abbandonato l'abominevole pratica di iniettarmi eroina e cocaina nelle vene e l'agofilia con gli anni e' passata lentamente come una goggia di flebo lenta a volte dopo mesi di carenza mi prendeva la voglia ma con la forza di volanta' e creandomi dei diversivi sono riuscito a dominarla.
oggi ho formicolio in una gamba e mi capita spesso perche' la roba di piazza e' tagliata con qualunque cosa in polvere e puo' succedere che si otturino dei capillari venosi. io sono un tossico degli anni 80 quando c'era il luogo comune che il veleno per i topi era il miglior modo di tagliare l'eroina.
ciao ragazzi occhio alla penna.

Re: Eroina..

È quasi passato un anno e mezzo dal messaggio iniziale, chissà com'è andata a finire nel frattempo. Sarebbe interessante se la diretta interessata tornasse a raccontare la sua esperienza di questi mesi.

Re: Eroina..

Eccomi qui! Sono rientrata solo ora dopo due anni ormai!
Bè.. che dire.. ho toccato la roba solo a novembre 2014, direi sono stata anche brava nel trattenermi fino a quel momento.. In questi due anni prima di farla, ho fatto esperienze anche con altre droghe, ripetutamente, ma ad un certo punto non ce la facevo più, non riuscivo più a sognarmela la notte, non riuscivo più a trattenermi dal provarla, e allora la feci. Me la sentivo dentro già prima di farla, un legame vero e proprio. Comunque, ora credo di avere una fortissima dipendenza psicologica, fisica ancora non ne ho, apparte a volte mi capitano leggeri tremori il giorno dopo. Da novembre la fumo più o meno ogni fine settimana, e solo da un 2-3 settimane ho iniziato a farla ogni tanto anche durante la settimana, tipo 3-4 giorni su 7, ma per ora è tutto gestibile, anche se il pensiero va sempre a lei.

Re: Eroina..

ho 39 anni e la cosa che ti dico di non provarlo mai.solo problemi in famiglia,e con tutto il mondo.Poi la scelta e' tua.spero che non lo farai.chiamami a questo nr:3662482804.ciao

Re: Eroina..

Quindi ti rendi conto che te la stai raccontando o no dato che la tua situazione attuale è già completamente diversa da come te l'eri prefissa nei tuoi primissimi post?E un'altra è andata...che tristezza infinita...welcome to hell

Re: Eroina..

Ma la prima volta non ti è bastata?! Fermati, adesso! Un conto è provare, è umano, ma con quel demonio non ti puoi permetterti di concederti una seconda dose!!!
Sei già arrivata a 4 giorni su 7, fermati ora che sei tempo!!!
Ma credi che sia come farsi le canne? NO... ...Non te lo puoi permettere...
sono appena uscito da 6 mesi di farmi 2 lt di birra al giorno minimo, ho smesso da 3 settimane e l' alcol è uguale all' eroina se non per il fatto che la crisi d' astinenza fisica dell' alcol può uccidere, quella da eroina no. Ma psicologicamente la prima pera ti da l' effetto di onnipotenza che ovviamente non hai con l' alcol.
Ho solo 14 anni ed a parte qualche canna ogni tanto e questa brutta esperienza con l' alcol non mi drogo. Forse quando sarò adulto farò un solo tentativo, magari usando oppiacei legali, ma sarà uno ed aspetto appunto di essere adulto e solo per SPERIMENTARE, non per illudermi di fuggire dalla realtà. L'ho fatto con l' erba ma lei specie se è sativa pura od indica pura (di genotipo, non solo di sostanza) è una sostanza addirittura più pacata del tabacco e non ti aggredisce. Lo ho fatto con l' alcol e ci stavo cadendo. Ma sono forte ed appena ho avuto le prime ulcere (cagavo sangue, e lo cago ancora perché sono stressato ed il che non mi ha aiutato a risolvere le emorragie) e le prime crisi (leggerissime) lo ho abbandonato.
Non cercare paradisi artificiali, se SCAPPI dai problemi NON LI RISOLVERAI.

Guarda che se ti fai una scopata o ti trovi UNA PASSIONE o ti fai un bel cannone di sativa pura, un bel purello, magari condito di charas, altro che eroina, godi un sacco
;)
Feelling Bad