Esperienza con fumo con strano sapore e distacco dalla realtà

Premetto che ci capisco poco niente sul fumo perche ho poca esperienza, il poco che so è frutto di ricerche che ho fatto sulla rete poiché fumo veramente poco e al 90% a scrocco da un mio amico quindi se vedete errori fatemelo presente e mi scuso in anticipo.
ieri ho deciso di provare questo fumo un po  troppo economico a parer mio. Era durissimo ma mi hanno detto che era perché appunto era molto freddo e quindi era più indurito. il fumo se gli davo fuoco prendeva a fuoco letterlamente cioè non si spegneva se non soffiavo. 
Inizialmente non mi è salita mentre agli altri gli è salita subito quindi ho deciso di fare più tiri di seguito e di botto mi sale e nel frattempo sento un sapore strano ora non ricordo però ricordo di averlo descritto come un sapore plasticoso simile all'odore che emettomo le batterie al litio che però lo sentivo solo attraverso l'esofago non so il motivo ma in bocca lo sentivo molto di meno, è una sensazione molto strana. poi ho cominciato a sentirlo anche i bocca, i polmoni erano distrutti li sentivo molto appesantiti. E poi mi è salita molto male per via di dove mi trovavo (eravamo tipo su un anfiteatro abbandonato su un parchetto) e perché dopo ci siamo ricongiunti con delle persone che non sanno comportarsi in quelle situazioni ed anzi invece che rassicurare ti prendono in giro facendoti sentire male. Io anche quando sono sano ho la percezione di vivere lontano dalla realtà quasi come se il mio corpo non è in realtà mio è la mente e le azioni che essa genera sono due parti staccate. Questo senso di distaccamento dalla realtà quando fumo e mi prende male soprattutto lo sento fortissimo, ieri di nuovo avevo dei cali di coscienza molto grandi.
dopo aver fumato ci siamo ricongiunti con queste persone che appunto non fumano e quindi non sanno trattare delle persone che appunto hanno fumato e da la poi si sono alternati dei momenti in cui mi sentivo bene e dei momenti in cui ero completamente in ansia, però ridevo molto e mi mi comportavo in modi abbastanza strani, il modo il modo in cui parlavo e rispondevo e le cose che dicevo faceva molto ridere agli altri e questo in realtà non mi faceva sentire male anzi mi divertiva. Una cosa che ho notato e però che mentre sei fatto quello che credi di credere poi lo credi veramente, ad esempio ho detto a questa mia amica (aveva funato anche lei) che aveva un insetto sulla spalla e ha cacciato un urlo fortissimo in mezzo alla piazza e si è quasi messa a piangere ovviamente mi sono scusato e lei si è vendicata poi. Però ciò che ha rovinato la serata è stato quel senso di distacco dalla realtà che avevo che è difficilissimo da spiegare, ce lo ho da quando avevo 11-12 anni e ancora ora a 18 anni ce l'ho. Quando sono sano capita poche volte tipo 1-2 volte in 3 mesi, magari rientro in casa e tutto buio mi sento solo e ho quel distacco come se fossi fatto appunto, quando sono fatto e fumo tanto ce l'ho prativamente sempre e lo noto molto quando mi prende male soprattutto.

Volevo sapere se c'è qualcuno che ha avuto questo problema di stacco dalla realtà e come gli è passato e come la gestita e poi volevo sapere se secondo voi questo fumo era veramente tagliato o no